Utensili di rodatura

La rodatura progressiva di fori è un processo di finitura che migliora la qualità della superficie e la precisione dell’elemento realizzato, effettuato con macchine rodatrici ad asse orizzontale o verticale.

La lavorazione prevede l’impiego di utensili rodatori che attraverso il moto alternato all’interno del pezzo effettuano un’asportazione progressiva in funzione della granulometria dell’utensile.

In funzione del sovrametallo da asportare e dai valori di rugosità da ottenere, è previsto il passaggio di vari utensili con grane via via più fini al fine di ottenere l’asportazione richiesta mantenendo una produttività e qualità finale molto elevata, soprattutto su grandi lotti di produzione.

Soluzioni a problemi o criticità della lavorazione:

Settaggio macchina per raggiungere le tolleranze di rotondità e cilindricità richieste
Sovrametallo non omogeneo sul particolare da lavorare
Pezzi molto lunghi, che necessitano di un elevata esperienza da parte degli operatori
Materiali morbidi e pastosi che tendono ad intasare le pietre abrasive
Fori ciechi
Fori con interruzioni radiali
Pezzi con forti distorsioni causate dalle fasi precedenti
Ottenimento di buone rotondità su particolari con spessori sottili
Difficolta di caricamento manuale per motivi antinfortunistici
Ottenimento di particolari con rugosità molto basse ed esenti da micrograffi superficiali
Necessità di automatizzare il processo per grossi lotti di produzione

Particolari lavorati

Distributori in ghisa, bussole, organi meccanici generici.

Macchine utilizzate

Auteco, Bernes, Centri di lavoro orizzontali, Centri di lavoro verticali, Engis, Honitech, MAS, Sunnen.