Rettifica esterna cilindrica sui centri

Operazioni di rettifica su superfici esterni di particolari cilindrici o conici, con taglio continuo o interrotto, per mezzo di rettificatrici di precisione con mole con orizzontale o verticale.

Soluzioni a problemi o criticità della lavorazione:

Lavorazioni di particolari con rapporti diametro/lunghezza sfavorevoli con conseguente difficoltà a sopportare gli sforzi di lavorazione della mola
Differenti materiali da rimuovere sullo stesso particolare (riporti anti usura, zone temprate, riporti antifrizione, ecc..)
Lavorazioni di particolari con zone a superficie continua ed altre con taglio interrotto
Particolari che richiedono prescrizioni di rugosità particolari (alberi di riduttori, ingranaggi pompa, steli, ecc..)
Lavorazioni di particolari con spallamenti molto alti, che spesso sono causa di bruciature
Lavorazione su celle di lavoro automatizzate dove c’è la necessità assoluta di raggiungere la dovuta costanza di processo per permettere lo sfruttamento degli impianti senza presidio dell’operatore
Elevati sovrametalli con generano produzioni di elevate quantità di sfridi con conseguente difficoltà di filtrazione dei fluidi di raffreddamento e di pulizia della zona di lavoro
Lavorazioni di particolari stampati con sovrametalli non costanti

Particolari lavorati

Alberi di trasmissione, assali, rulli di laminazione, assi mandrino, perni, steli, utensili, alberi motore, ecc.

Macchine utilizzate

Churchill, Cincinnati, Danobat, Fortuna, Ger, Gioria, Hercules, Jones & Shipman, Junker, Karstens, Kellemberger, Landis, Lizzini, MAR, Morara, Okuma, Pomini, Robbi, Schaudt, Stamko, Studer, Tacchella, TOS, Toyoda, Tschudin.